" Disastro Us Livorno " : ma le sue brave colpe c' e' l' ha pure la societa'...

 Ed ora i tifosi ballisti  e filogialloni sparano a zero contro questa squadra amaranto, che ha fatto fare le figure piu' rediole della storia del calcio amaranto, vedasi le sconfitte con Cenaia, San Miniato, Cuoiopelli, ed infine l' eliminazione nel Triangolare Finale di Eccellenza, che ha visto la promozione in serie D di Figline e Tau calcio. Ma la colpa di queste figurette rediole, con questi quarantenni giocatori amaranto surclassati in velocita' da ragazzi di vent' anni, fisicamente a posto, e' anche della societa' amaranto, che ha puntato su questi giocatori che dovevano gia' da un pezzo , appendere le scarpe al chiodo Inoltre il patron Toccafondi se voleva veramente far qualcosa di utile al calcio labronico, non si doveva avventurare in questa operazione Us Livorno, di chiari intenti elettoralistici e propagandistici per il sindaco Salvetti e la sua corte dei miracoli, fatta di gruppi appartenenti alla sinistra radical chic labronica, ma doveva dare una mano economicamente alla squadra che era in serie D, la Pro Livorno, cercando di mantenere la categoria e progettando un eventuale rafforzamento di questa societa' per il futuro. Toccafondi invece si e' voluto prestare a questi giochi , vedasi circondarsi di ex calciatori amaranto, le classiche vecchie glorie che fanno facile consenso, ma che non portano risultati concreti. Perche' un presidente che vuole davvero far bene, sceglie nei posti piu' importanti, persone capaci e competenti, e non certo " nomi famosi ", con i quali si fa sempre poca strada...

DANILO


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