E nella prima giornata di Eccellenza Toscana Gir A, la Pro Livorno di mister Circosta e' stata presa a pallonate da parte di un impetuoso Atletico Cenaia, che ne ha rifilate 4 ai malcapitati labronici. Eppure la squadra biancoverde era passata in vantaggio, ma evidentemente condizione fisica e soprattutto motivazione ( la classica bava alla bocca...) , non c' erano. Ora la dirigenza dopo questa bruttissima sconfitta, deve assolutamente parlare con tecnico e giocatori, perche' chi non mette le due gambe e non una sola, e non schianta di fatica in campo, e' meglio che trovi altri lidi.... Ma il problema di fondo della Pro Livorno, e' la fusione con l' Us Livorno, una fusione " fredda " che ha portato tanti equivoci nella gestione di ambedue le societa', vedasi allestimento prime squadre, settore giovanile e campi sportivi.
Questa fusione non si doveva assolutamente fare, ognuno doveva andare per la propria strada punto e basta, con programmi semplici e chiari , così c' e' soltanto tanta confusione, in campo ed in dirigenza.
Pareggio in extremis invece per l' Armando Picchi contro il San Miniato Basso in Banditella, dopo aver giocato quasi tutta la partita in dieci per un' espulsione, a dimostrazione dei limiti caratteriali e d' esperienza di questa giovane squadra. Anche qui la dirigenza dovrebbe intervenire cercando qualche giocatore d' esperienza per rinforzare la squadra , altrimenti questo campionato, pieno di corazzate come Massese, Cuoio, Perignano, sara' sicuramente di sofferenza...
NELLO
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