E la sconfitta subita contro il Montespaccato, unitamente ad una prestazione invereconda dell' Us Livorno e' costata la panchina a mister Lorenzo Collacchioni, ufficialmente esonerato dalla societa' amaranto.
Ma consentitemi di dire che l' ottimo tecnico amaranto, e' semplicemente il capro espiatorio di una dirigenza fallimentare, che prima di tutto ha sbagliato campagna acquisti, secondo non ha messo le basi per un vero rilancio del calcio professionistico a Livorno, vedasi mancanza dei campi d' allenamento per prima squadra e giovanili e mancanza del rilancio del settore giovanile. Ed allora prima di cacciare via mister Collacchioni, doveva partire prima di tutto il direttore sportivo, autore di un fallimentare calciomercato, ed in secondo luogo dovevano essere cacciati tutti i senatori quarantenni del Livorno, gente che ormai deve appendere le scarpette al chiodo , perche' in campo fa fatica anche a camminare. Ed infine il terzo ad andarsene dovrebbe essere proprio il presidente Toccafondi, perche' se non ha le risorse adeguate per un vero rilancio del calcio a Livorno, allora e' meglio chiudere per sempre bottega, perche' i colori amaranto non possono essere umiliati, da realta' come Cenaia, Perignano, Tau, Figline , Pomezia, e Montespaccato vari.... Meglio ripartire dal basso, vedasi Pro Livorno ed Armando Picchi, senza tanti proclami e promesse inutili.
DANILO NESTI
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