Il cappuccetto del Lunedì

 Ed eccoci qua con una nuova edizione della popolare rubrica di approfondimento calcistico del Lunedì.


Vola il Napoli del sempre piu' furbo e cinico Spalletti che dopo la roboante vittoria sul Sassuolo si porta a + 5 sull' Atalanta, vittoriosa ad Empoli, ed a ben + 6 sul Milan, sconfitto ieri sera da un arrembante Toro di mister Juric. Ma attenzione l' Inter e' in piena risalita e sta fisicamente molto bene, ed anche la Juve risale con la vittoria a Lecce, grazie al goal di un giovane, Fagioli, a conferma del fallimento della campagna acquisti targata Nedved ed Arrivabene... Perde male la Lazio, travolta da una pimpante Salernitana, ma qui come nel caso del Milan, pesano gli impegni europei ...Lazio che perde Milinkovic perche ammonito da un arbitro Manganiello contestatissimo. Torna alla vittoria la Viola, con un goal all' ultimo secondo del redivivo Cabral, goal che ha permesso di affondare lo Spezia al Picco. Vittoria che rasserena  e di molto l' ambiente viola. Perde invece come detto l' Empoli, ad opera di un' Atalanta tornata in formato Dea...


E veniamo alla serie B, dove domina il Frosinone, seguito dal solido Genoa, mentre il Pisa spreca una ghiotta occasione per togliersi dalle sabbie mobili della bassa classifica, non riuscendo a battere un Benevento falcidiato dalle assenze. Per i neroazzurri sara' obbligatorio vincere la prossima partita all' Arena contro il Cosenza per uscire definitivamente dalla zona pericolo. E veniamo alla serie C , dove il Siena, travolge nel derby il San Donato Tavernelle e riprende la sua corsa, mentre la Pantera rossonera va giu' a Rimini. Torna invece alla vittoria la quadrata Carrarese del valente tecnico Dal Canto ( a proposito, dove siete filogialloni che contestavate questo signor allenatore a Livorno??? ). Vince anche il Pontedera in chiave salvezza mentre sprofonda l' Aquila Montevarchi travolta in casa dal Cesena. E veniamo alla serie D girone E , dove l' Arezzo riprende la sua fuga solitaria , battendo in trasferta il Castello, vince anche la Pianese a Ghivizzano e segue  a due punti gli aretini, vincono anche Poggibonsi, Gavorrano ed il sorprendente Ponsacco e tutte queste squadre sono in alta classifica. Perde male invece l' Us Livorno di mister Collacchioni, una squadra ormai in palese involuzione tecnica e fisica, surclassata da un modesto ma volitivo Montespaccato. Cari tifosi ballisti, e' inutile dare la colpa all' ottimo mister Collacchioni, il pesce puzza dalla testa, ed e' quindi la societa' che ha sbagliato tutto, dalla campagna acquisti, dove doveva essere fatto un generale repulisti, mandando a casa i senatori quarantenni che non riescono piu' a camminare in campo, figuriamoci a correre, alla mancanza di un vero rafforzamento societario, vedasi mancanza di terreni di gioco per gli allenamenti, vedasi i continui infortuni ai calciatori amaranto costretti ad allenarsi su terreni sintetici, la vera fortuna degli ortopedici.


Societa' che vede un presidente, Toccafondi, sempre piu' desaparecidos, e questo lascia prevedere un non lontano disimpegno dalla conduzione della societa'. Ma in generale si puo' dire che questa Us Livorno rappresenta unicamente il Club Magnozzi con l' appoggio del sindaco, per chiari suoi motivi elettorali, societa' che pero' non rappresenta' piu' la citta' di Livorno, perche' gli spettatori sono ridotti ad essere poche centinaia ,  ormai quattro gatti..., una societa' avviata a diventare come l' Atletico lebowsky, ovvero con precise connotazioni politiche di estrema sinistra, ma la politica ormai non frega un emerito...azzo alla gente. E veniamo all' Eccellenza Toscana Gir A, dove la Pro Livorno non riesce a vincere contro l' ultima in classifica, il San Marco Avenza, e viene raggiunta a tempo scaduto. Non sono ammissibili queste partite da parte di una squadra che era partita con i favori del pronostico, vedasi i vari Chianese e Falchini. Anche da parte della dirigenza biancoverde ci sono stati enormi errori di campagna acquisti e soprattutto si sta rivelando fallimentare la sinergia con l' Us Livorno, che dovrebbe essere interrotta subito. Male anche il Picchi, che pur fermando la corazzata Frates Perignano in Banditella, non riesce a sfruttare un' occasionissima a tempo scaduto , con Bani che dopo una traversa non riesce a ribadire nella rete pisana, per la serie questi errori non sono ammissibili! Picchi purtroppo ultimo in classifica a conferma della sua fragilita' ed inesperienza generale. E veniamo al campionato di Promozione, dove il Cecina continua la sua corsa solitaria in testa al campionato, mentre il Piombino perde ancora, questa volta a Larderello contro la Geotermica ed ora rischia la retrocessione in prima categoria, cosa che sarebbe un' onta per la citta' di Piombino ed i suoi appassionati tifosi.


G.MASSONIGUS


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