E domenica , l' equipo amaranto di mister Collacchioni, si rechera' a Roma per affrontare il Montespaccato, compagine molto ostica e pericolosa sul suo terreno, peraltro sintetico e quindi attenzione agli infortuni.... Montespaccato che arriva a questo impegno, con 8 punti in classifica frutto di due vittorie, due pari e quattro sconfitte. Il tecnico della squadra romana, e' Stefano Campolo, 45 anni, lo scorso anno sulla panchina del Rieti sempre in serie D. Il modulo preferito da questo allenatore di Frosinone e' il 4-3-1-2 ed in porta dovrebbe esserci Tassi, Pollace Nanci , Giannetti e Pasarin in difesa, a centrocampo Pietrangeli, Tataranno, Maugeri ed Attili trequartista. In attacco il due formato da Calì e Vitelli. Formazione come detto molto quadrata ed organizzata, con un bel portiere come Tassi, una arcigna coppia centrale in difesa Nanci e Giannetti, mentre a centrocampo il regista e' Tataranno. Ma e' l' attacco che deve far paura agli amaranto, con l' esperto Calì ed il gioiellino locale, Vitelli classe 2003. Montespaccato che ricordiamo pochi anni fa era utilizzato, dalla mala romana per il riciclaggio di denaro sporco, ma dopo massicci interventi della Magistratura, ora e' stata fatta pulizia e lo stesso campo e' intitolato a " Don Puglisi " una delle vittime della Mafia. Campo piccolo e sintetico, con poca capienza e per questo la societa' romana ha messo a disposizione degli sportivi labronici solamente 100 biglietti. Ma attenzione, andare a Roma , non e' certamente consigliato, perche' girano " Lame..."
G.MASSONIGUS
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