Us Livorno : non e' mister Collacchioni l' origine dei problemi, e' questa societa' che naviga a vista ( un modesto parere di Franco )

 E chi scrive non condivide assolutamente l' esonero di mister Collacchioni, tecnico preparato e serio, il quale non e' assolutamente da considerarsi l' origine dei problemi di questo disastroso campionato della squadra amaranto. Esonero inoltre improvvido perche' alla vigilia della delicatissima sfida con l' Arezzo, che in caso di ulteriore sconfitta degli amaranto, chiuderebbe davvero i giochi promozione. Chi doveva fare le valigie erano altri, ad iniziare dal diesse, il quale ha commesso errori su errori in fase di calciomercato . Non si dovevano confermare i senatori, tutta gente che ha ormai finito la propria carriera da calciatore e che in campo stanno in piedi a malapena, questa era la prima cosa da fare. Secondariamente si doveva allestire una squadra molto " fisica ", con calciatori non troppo giovani e neppure tanto anziani, ma soprattutto integri fisicamente ed adatti a questo campionato, dove agonismo, pressione fisica sono fondamentali per vincere . Ma e' soprattutto il presidente Toccafondi che inizia a far preoccupare, perche' dopo le tante esibizioni e comparsate, con tanto di sciarpe amaranto in bellamostra, di fatti concreti ne ha fatti pochi . Per esempio, prima squadra e settore giovanile non hanno campi adeguati e di proprieta' per gli allenamenti, e non e' un caso se si registrano infortuni in serie per i giocatori amaranto, costretti ad allenarsi su campi sintetici, che sono una manna per i chirurghi ortopedici. 

Inoltre l' Arezzo ha speso per allestire la squadra, oltre 2,7 milioni di euro, mentre il Livorno e' costato appena 700.000 euro, indice di un' altra cosa preoccupante, ovvero che il Bandecchi da Terni, ha chiuso i rubinetti, ed a Livorno si naviga a vista. E si vocifera che siano stati interrotti sempre da Terni, i pagamenti di Torromino e Vantaggiato.... Squadra costruita al risparmio e male, societa' senza strutture sportive, stadio che cade a pezzi ed addirittura senza Bar e servizi igienici da denuncia penale, presidente sempre piu' " da Chi l' ha visto ? ", insomma e' palese il fallimento di questo progetto sportivo chiamato Us Livorno 1915, progetto sportivo che e' servito solamente a livello politico elettorale al sindaco Salvetti, ed a livello sportivo e di potere calcistico al Club Magnozzi. Ma questa squadra, questa societa' che hanno ormai un tifo composto da poche centinaia di tifosi , tutti politicizzati, purtroppo non rappresenta piu' la stragrande maggioranza degli sportivi labronici, che guarda caso o disertano lo stadio e se ne fregano del calcio a Livorno, oppure tornano al loro vecchio amore, il Baskettballe, e vanno a riempire gli spalti del vetusto PalaAllende, aspettando che tornino i tempi d' oro della Libertas e della Rapident...

FRANCO


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