Ad Orvieto " Livorno Horror Show " : amaranto sconfitti 1 a 0 dall' ultima in classifica

 E che la trasferta di Orvieto fosse difficile, era da prevedersi, perche' gli umbri seppur ultimi in classifica nelle ultime due giornate avevano raccolto 4 punti. Ed oggi ne hanno presi altri 3 contro un Livorno a dir poco squadra squinternata e che ha perso completamente la bussola. Amaranto con molti giocatori appena arrivati dopo le ultime operazioni effettuate dalla societa', ma il loro apporto e' stato inapprezzabile vedasi il marocchino e il centroavanti Lucatti. Primo tempo praticamente inguardabile, mentre nella ripresa gli umbri sono passati in vantaggio grazie ad una punizione siglata da Mignani, con il pallone che ha ingannato il portiere Fogli, passando prima da una selva di gambe. La reazione della squadra amaranto e' stata inesistente, con la squadra amaranto in piena confusione e che ha rischiato piu' volte di subire la rete del raddoppio da parte di un' Orvietana scatenata nei minuti finali. E quando questa ennesima " agonia amaranto " e' finita , i tifosi labronici hanno ripiegato mestamente i loro striscioni, lanciando veementi accuse e contestazioni ai giocatori sicuramente indegni di indossare la maglia amaranto. Non sappiamo quindi che cosa di positivo abbia portato mister Esposito, anzi non si vede un barlume di gioco, ed allora le colpe non erano tutte di Collacchioni. Ma le prestazioni indegne del Livorno in campo, sono spiegabili col fatto, che qualcosa di grosso e di brutto ci deve essere a livello societario, dove e' impossibile andare avanti con due direttori sportivi fallimentari, dove certi uomini immagine dovrebbero fare le valigie, e dove non si riesce a trovare un campo d' allenamento decente per la prima squadra, piena zeppa d' infortunati, perche' il sintetico del Magnozzi fa felici i chirurghi ortopedici.

G.MASSONIGUS







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Orvietana-Livorno, le pagelle

Nella ripresa il Livorno si fa subito vedere con Lo Faso, che spara alto da buona posizione al 50', ma al 65', a passare in vantaggio, sono gli umbri, con la punizione dalla distanza di Mignani che, dopo essere passata tra una selva di gambe, beffa Fogli. Gli amaranto, a quel punto, vanno in confusione e non riescono più a creare vere palle gol, rischiando, anzi, di subire anche il raddoppio. L'ennesima pagina nera di un campionato, fin qui, da dimenticare.

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