Sequestrati 20 milioni di euro a Unicusano, università del patron della Ternana Bandecchi ( fine dei giochi con Ternana e Livorno ? )

Sequestrati 20 milioni di euro a Unicusano, università del patron della Ternana Bandecchi - Cronaca

E con queste clamorose notizie, si capiscono molte cose recentemente accadute. Prima di tutto le dure accuse che il vulcanico patron della Ternana, faceva nei confronti dei tifosi, dell' ex allenatore Lucarelli e della stessa citta' di Terni, per i risultati negativi ottenuti dalla squadra. Un crescendo di provocatorie dichiarazioni ed accuse roboanti, che come aveva fatto notare chi scrive, poteva essere collegato a non specificate difficolta' finanziarie, che ora grazie alle indagine della Guardia di Finanza , si sono evidenziate nella loro gravita' .Ed ora che e' stato scoperto l' ennesimo castello di carte speculativo , sicuramente la navigazione sportiva e soprattutto economica per la Ternana, non sara' affatto agevole, per cui a Terni, farebbero bene a trovare nel brevissimo tempo un' altro presidente ed un altra dirigenza, perche' in serie B, ci sono scadenze economiche e finanziarie inderogabili. E lo stesso si puo' dire anche per l' Us Livorno, perche' anche se la societa' non e' controllata dal gruppo Unicusano, questo pero' e' il suo principale sponsor , per cui e' difficile immaginare che da solo il patron Toccafondi possa realmente proseguire alla guida della societa' amaranto. Morale di questa storia : il sindaco di Livorno dovrebbe attivarsi per riuscire a trovare dei gruppi industriali, dei presidenti, con ampie disponibilita' finanziarie, in grado di rilanciare veramente il calcio a Livorno, non con proclami e discorsi ma con fatti concreti, vedasi soprattutto la costruzione di un nuovo stadio e di nuovi centri sportivi per gli allenamenti di prima squadra e giovanili, strutture sportive di proprieta' della societa' amaranto, strutture sportive senza le quali e' impossibile pensare di praticare calcio a livello professionistico.

G.MASSONIGUS