Ed abbiamo visto ieri sera, una Nazionale Italiana a dir poco inguardabile contro l' Inghilterra. Partita che specie nel primo tempo poteva trasformarsi un una debacle assoluta per gli azzurri di mister Mancini, cosa non avvenuta perche' poi nel secondo tempo gli inglesi sono rimasti in inferiorita' numerica ed e' arrivato il goal della bandiera per l' Italia. Ma chiaramente il ciclo di Mancini alla Nazione e' finito da gia' da tempo, e il tecnico marchigiano doveva dimettersi subito dopo l' eliminazione alle qualificazioni ai mondiali, dopo l' invereconda sconfitta contro la Macedonia del Nord. Ma il colpevole di questo autentico sfascio della Nazionale, e' lo stesso presidente della Fgci, che avvalla le scelte del tecnico azzurro, scelte che infarciscono la Nazionale di oriundi di non belle speranze, e giocatori di fatto " bolliti " vedasi i vari Verratti, Jorginho, Barella, incapaci d' imbastire manovre efficaci a centrocampo, per non parlare di un attacco a dir poco evanescente. Gravina si deve dimettere perche' con lui il calcio italiano e' giunto al livello piu' basso dal dopoguerra, e questo a causa del continuo ricorso a giocatori stranieri ed oriundi che tolgono spazio ai giovani calciatori italiani, spesso e volentieri costretti a trovare spazi all' estero perche' impossibilitati a giocare in Italia. Dimissioni di Gravina e Mancini che dovrebbero essere chieste dal governo e dal ministro dello Sport, perche' se si perservera con queste politiche fallimentari il rischio e' che per molti decenni la Nazionale Italiana, i mondiali li vedra' solamente in Tv...
IVO BOCCIONI
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