E cari amici sportivi amaranto, tutti possiamo vedere il conclamato fallimento sportivo ed organizzativo dell' Us Livorno in questo campionato, con la squadra amaranto estromessa gia' dal girone d' andata dalla lotta per le primissime posizioni. Un fallimento frutto delle scelte improvvisate attuate da una dirigenza che mostra i suoi limiti evidenti oltre a scelte sbagliate, su tutte come quella di avere due direttori sportivi , mentre a suo tempo e' stato estromesso un valido diesse come il Pinzani. Ed ora sembra passato anche il periodo delle " Felpe " e delle dichiarazioni d' entusiasmo da parte del pratese, segno che la dirigenza naviga a vista probabilmente perche' ci sono grosse difficolta' ad andare avanti da soli, visto che il Bandecchi e' sempre piu' defilato per le sue ben note vicende finanziarie....Una societa' che non ha risolto il gravissimo problema della mancanza di un terreno adeguato per gli allenamenti della prima squadra, con il risultato di giocatori infortunati in serie, una societa' che da gennaio, sembra sparita dai radar, un silenzio che fa presagire scenari di crisi per il futuro del calcio amaranto. Ed allora basta com questi patetici appelli lanciati dalla stampa locale, affinche' i tifosi affollino il catino ardenzino in occasione della partita con la capolista Arezzo
( partita che non conta assolutamente piu' nulla per la classifica del Livorno..), disertiamo invece lo stadio fino alla fine del campionato per far capire a questa dirigenza che il popolo amaranto e' stufo di vuote promesse e delle solite Felpe e Sciarpe Amaranto, perche' vuole programmi ambiziosi e programmazione oculata da parte di chi e' al comando dell' equipo amaranto. E se non si hanno i mezzi sufficienti per allestire una squadra d' altobordo che punti il prossimo campionato alla promozione in C, bene si tolga velocemente il disturbo e si cede immediatamente la societa'.
DANILO NESTI
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