Il solito Livornicchio non va oltre l' 1 a 1 contro la modesta Trestina ( forse ci si levano dai..... i playoff....)

 Ed il solito Livornicchio, visto purtroppo quasi sempre all' Ardenza, non va oltre il pari contro la mdesta Trestina ed unica cosa positiva mette a rischio i playoff che sarebbero una perdita di tempo ulteriore per realizzare il rafforzamento della squadra. Amaranto schierati col 3 4 2 1 da un confuso mister Collacchioni, e  Livorno che parte forte con Giampa' che al 3 ° fa la barba al palo e poi al 7° con Lo Faso la cui conclusione e' deviata in angolo da Casillo. Ma gli umbri replicano all' 11° con Di Nolfo che colpisce il palo. Poi i ritmi diventano balneari , ma quando sembrava che tutti aspettassero il rientro negli spogliatoio, il Livorno passa in vantaggio al 42° con Giuliani che di testa raccoglie un cross di Greselin. Nella ripresa il Livorno fallisce per due volte il raddoppio, prima con lo Faso al 59° che  tutto solo davanti al portiere umbro , spara alto, poi cinque minuti dopo Longo fallisce un calcio di rigore che si era procurato. E chi sbaglia paga, ed infatti la Trestina al 69° perveniva al pareggio con Ferri Marini, che batteva il portiere amaranto Bagheria, con una bella conclusione all' incrocio dei pali. Livorno come al solito inguardabile, allenatore in confusione, spalti deserti, insomma il calcio a Livorno e' sparito e ricostruirlo sembra un' impresa impossibile....

G.MASSONIGUS