E le ultime dichiarazioni del nuovo patron del Livorno, il finanziere brasileiro, Joel Esciua, vedasi la possibilita' d' ingaggiare il valente diesse dell' Arezzo, Giovannini, ci sembrano piu' teletrasmesse da una certa sede giornalistica, sita in viale Alfieri a Livorno, e non certo paiono dichiarazioni autentiche del nuovo patron amaranto. Ma come si fa a scrivere che e' possibile ingaggiare Giovannini come nuovo diesse del Livorno, quando l' Arezzo ha siglato con lui, un contratto triennale, ed inoltre lo ha cooptato nel consiglio direttivo della societa', un modo per legarlo ulteriormente , rendendo difficile il suo trasferimento a breve in altre societa'. Quindi questa storia di Giovannini come nuovo diesse del Livorno e' la solita boutate telegiornalistica, uscita fuori solo per vendere qualche copia di quotidiano in edicola.
Poi dalle dichiarazioni rilasciate da questo Esciua, si torna a parlare del campo di allenamenti , e la soluzioni dovrebbe essere il centro Coni di Tirrenia, ma anche in questo caso si tratta di una scelta sbagliata, perche' prima di tutto l' affitto e' oneroso, secondo una societa' che vorrebbe rilanciarsi e costruire qualcosa di solido per il futuro, dovrebbe come primo punto realizzare un centro sportivo per gli allenamenti di prima squadra e giovanili unito a moderne foresterie e centro conferenze, non certamente sull' esempio di Faugliello... Realizzazione di centri sportivi e potenziamento del settore giovanile , queste dovrebbero essere le priorita' della nuova dirigenza amaranto, non certamente voli pindarici e promesse irrealizzabili a breve, perche' come detto in precedenza, si devono costruire la basi di un solido calcio a Livorno, altrimenti non si costruisce nulla, vedasi l' esempio dei genovesi che dopo oltre 20 anni, a Livorno hanno lasciato soltano macerie....
G.MASSONIGUS
Commenti
Posta un commento