E con la vergognosa ed ennesima umiliazione dell' Equipo Amaranto, in quel di Piancastagnaio, si conclude finalmente questo autentico strazio di campionato , dove crediamo sono stati battuti tutti i record della Vergogna, oltre al fatto che i pisani ci prendono per i......( vedasi i commenti di alcuni noti telegiornalisti pisesi...) . Ora pero' vedremo se questa nuova dirigenza del Livorno sara' qualcosa di serio e come si teme, l' ennesimo bluff, perche' gia' diverse dichiarazioni del nuovo patron amaranto, Joel Esciua, non convincono affatto, vedasi la possibilita' di realizzare il terreno sintetico all' Ardenza, con lo scopo di evitare di pagare costosi affitti al centro Coni di Tirrenia, oppure la possibilita' di chiamara come nuovo diesse un ex giocatore amaranto, seguendo il classico cliche', " degli amici degli amici...". Ma come detto, finito questo " strazio di campionato ", con figurette rediole collezionato nei borghi piu' sperduti, toscani, laziali ed umbri , ora e' il momento di fare sul serio e ripartire da zero per il Livorno. Prima cosa occorre realizzare un centro sportivo per gli allenamenti di prima squadra e giovanili, con lo scopo di accrescere il valore immobiliare e finanziario della societa'. In secondo luogo occorre scegliere un allenatore ed un diesse capaci di costruire nel tempo una squadra capace di competere per la promozione in C, cosa che purtroppo sara' difficile ottenere nel prossimo campionato, perche' ci sono molte societa' ambiziose, vedasi il Grosseto che si e' salvato dalla retrocessione , ed il cui patron Lamioni ha gia' detto che vuole riportare in serie B. Poi ci sono squadre come il Montevarchi , appena retrocesso dalla C, il Poggibonsi, la stessa Pianese, il Gavorrano, tutte squadre che punteranno al salto di categoria senza tanti discorsi. Ed allora il patron Esciua, e' meglio che faccia meno discorsi sulla storia di Livorno, meno interviste alla stampa labronica, e soprattutto " fatti concreti ", perche' gli sportivi amaranto sono stufi di essere presi per il.... dai pisesi e da mezza Italia.
G.MASSONIGUS
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