E contrariamente a quello che pensano molti tifosi ballisti, di solito occupati di politica, e prestati al calcio solo per questo motivo, c' e' da ringraziare il nuovo patron del Livorno, il broker brasileiro Joel Esciua, per aver detto basta alle solite consorterie, per aver detto NO ai cosiddetti " amici degli amici ", insomma il Livorno non ha bisogno di bandiere ormai logore e di nessuna utilita' operativa e decisionale.
E dicendo NO a queste figure, tante care a questi pseudotifosi, ma in realta' appartenenti a gruppi politici della sinistra radicale labronica, il nuovo patron del Livorno, ha fatto capire a tutti che il padrone del Livorno e' lui, perche' ha deciso d' investire a Livorno e secondo perche' il Livorno lo ha comprato lui per oltre 600.000 euro, e come proprietario ha tutto il dovere diritto di scegliere allenatore e dirigenti che lui reputa migliori. Ed in questo senso la scelta di Giancarlo Favarin come allenatore e quella di Raffaele Pinzani come nuovo diesse , oltre al ritorno di Gianni Palumbo come Team Manager, sono scelte nell' ottica della professionalita' e non certo per accontentare i soliti " amici degli amici ", con tanto di cene e ribotte. I tifosi ballisti vogliono fare contestazioni alla nuova dirigenza amaranto, non vogliono fare abbonamenti e non venire allo stadio? Ma che lo facciano pure, vadano a vedere il BasketteBalle e si levino dai .......oni!!!
DANILO NESTI
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