E molti sportivi amaranto, avevano accolto favorevolmente l' arrivo di questa nuova dirigenza, con il patron brasileiro Joel Esciua. Sportivi amaranto che erano soddisfatti per l' iniziale repulisti societario attuato da Joel Esciua, vedasi l' allontamento di vecchie e logore ex bandiere del calcio amaranto e di altri dirigenti . Poi l' arrivo di persone preparate e competenti come Pinzani, Favarin , Melani, aveva ulteriormente aumentato l' ottimismo tra gli stessi sportivi amaranto, ma purtroppo il calciomercato del Livorno, sta invece creando forti dubbi e perplessita' . Questo perche' nonostante i primi roboanti annunci del patron amaranto, Esciua, il quale prometteva l' arrivo di calciatori top della categoria, sono invece arrivate le solite scommesse ed all' ultimo minuto, vedasi quel Luis Henrique, che in tre anni tra Finlandia, Portogallo e Giappone ha giocato pochissimo . Una rosa sicuramente non da vittoria finale in campionato, quello tosco umbro e laziale, che si preannuncia tostissimo, una rosa amaranto che temiamo disputi l' ennesimo campionato anonimo, desertificando ulteriomente la residua passione calcistica a Livorno .
Per questo motivo, l' impressione che si sta facendo strada tra gli stessi sportivi amaranto, e' che questa dirigenza abbia notevoli problemi di budget, forse si aspettavano ulteriori investitori che invece si sono eclissati, ed allora si naviga a vista con il rischio di disputare una serie D di autentica sofferenza. Purtroppo a Livorno, non arrivano mai quegli imprenditori danarosi e munifici, che potrebbero davvero rilanciare in grande stile il calcio a Livorno, ed i motivi di questo poco appeal del Livorno calcio, sono probabilmente legati al fatto che a Livorno comandano le solite tre famiglie imprenditoriali che fanno il bello ed il cattivo tempo al Porto e nell' edilizia, e fanno scappare giganti come la stessa Msc. Insomma un facoltoso imprenditore non puo' pestare i piedi ai soliti noti a Livorno, che solo loro possono costruire o riqualificare palazzi ed impianti sportivi, questa e' l' amara verita' di Livorno, citta' lasciata affondare per non colpire gli affaracci dei soliti noti..
DANILO NESTI
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