E si conclude nel modo piu' squallido possibile l' avventura di Roberto Mancini selezionatore della Nazionale Azzurra. Addio motivato dal mare di dollari offerto dai miliardi emiri sauditi ( si parla di 40 milioni a stagione ) per allenare la nazionale saudita. Ma mister Mancini, tecnico sopravvalutato e fortunato, vedasi gli scudetti vinti all' Inter e la rocambolesca vittoria agli Europei di calcio, doveva dimettersi subito dopo l' eliminazione dalle qualificazione ai mondiali di calcio in Qatar, dopo l' invereconda sconfitta subita dalla Macedonia del Nord , e con lui si doveva dimettere lo stesso presidente della Fgci, Gabriele Gravina, primo colpevolo dello sfascio del sistema calcio italiano, uno sfascio che si registra sia a livello sportivo, ma soprattutto a livello gestionale e finanziario, con il massimo campionato di calcio, snobbato dalle grandi tv mondiali, chiaro indice di scarso interesse mediatico a causa della sua palese mediocrita'.
IVO BOCCIONI
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