I Cavalieri del Tau travolgono ed infilzano all' Ardenza un Livornicchio senza capo ne coda...

 Ed il Tau Calcio da' una sonora lezione oggi all' Ardenza, ad un Livornicchio senza capo ne coda. 

Livorno che e' partito inizialmente senza Cesarini e Luci nel primo tempo, con mister Favarin che ha giocato ( sbagliando e di grosso..) la carta Caponi, lento e bolso in campo. E cos' dopo alcune azioni in attacco del Livorno, prima Cori al 17° ed al 19°, sono gli ospiti a rendersi pericolosi con Malva al 29°, un minuto dopo e' Ronchi per gli amaranto a sparare addosso al portiere. Al 32° altra occasione per il Livorno con Palma che non riesce a controllare un traversone di Brisciani. Al 41° passano pero' in vantaggio i lucchesi con Andolfi che anticipando la difesa amaranto batte il portiere Biagini. La reazione del Livorno e' inesistente ed il Tau chiude in vantaggio la prima frazione di gioco. La ripresa vede subito due ghiotte occasioni per gli ospiti, al 47° un colpo di testa del ficcante Zini che costringe il portiere amaranto alla deviazione in corner. Sugli sviluppi di questo e' Malva che di testa colpisce la traversa del Livorno. Poi al 53° mister Favarin fa entrare Cesarini al posto di Palma, ma due minuti dopo altra traversa del Tau con Capparella da fuori aerea. Al 62° arriva il raddoppio del Tau con Andolfi con un tiro da fuori. Favarin tenta la carta Luci al 63° che sostituisce uno spento Caponi. Al 70° il Livorno illude con la rete di Bellini, ma nemmeno un minuto dopo Andolfi sigla con cinismo il 3 a 1 che sotterra il Livorno. All' 81 e' infine Biagioni a portare a 4 le reti per il Tau ed il finale e' convulso e nervoso, con l' espulsione di Antoni al 91° per il Tau. Infine a tempo scaduto Frati segna la rete del definitivo 4 a 2, una rete inutile sotto un diluvio di fischi. I Cavalieri del Tau si confermano autentica bestia nera per il Livorno, ma c' e' da dire che la compagine allenata dal sagace ed esperto Venturi, oggi e' sembrata una squadra di almeno due categorie superiori agli amaranto. Un Livorno che senza gente come Bartolini, Giordani, Cesarini e Luci, non e' nemmeno una formazione da centroclassifica. Per questo da stasera al patron dell' Equipo Amaranto, avra' da pensare molte cose, e soprattutto da trovare urgentemente dei rinforzi...

NELLO