Il Livorno si gioca le residue possibilita' di promozione diretta nella prossima partita contro il pericolante Cenaia

 Ed il Livorno di mister Favarin si giochera' le residue speranze di promozione diretta, domenica prossima incontrando il pericolante Cenaia, all' Ardenza. Compagine pisana allenata da mister Macelloni, con soli 5 punti frutto di 1 vittoria, 2 pareggi e ben 8 sconfitte mentre 9 sono stati i goal segnati e  24 quelli subiti, fatto che testimonia l' estrema fragilita' della difesa verde arancione. Compagine pisana che non vince dal 17 settembre e che scendera' all' Ardenza per cercare disperatamente punti preziosi per la sua molto traballante classifica e per questo motivo il Livorno dovra' stare molto ma molto attento, perche' sono queste le partite da non prendere sottogamba altrimenti si rischiano figurette colossali. Elemento di maggiore pericolosita' nelle file dei verdi arancione l' attaccante Bakary Sanvary con 3 reti realizzate, ma la compagine pisana contro il Livorno avra' assenti ben 8 giocatori : gli infortunati Velani , Barsotti, Di Giuseppe, Bartolini, De Sagastizabal e Fenzi oltre agli squalificati Bruzzi e Signorini, tra l' altro ex amaranto. Un Livorno che se dovesse pareggiare o addirittura perdere provocherebbe sicuamente l' esonero di mister Favarin, la cui panchina e' sempre piu' in bilico, perche' diciamocela tutta, con la Pianese il Livorno e' stato graziato da un erroraccio nel finale commesso dagli attaccanti bianconeri e da un rigore grosso come una casa negato dall' arbitro, per un evidente fallo in area di Fancelli, episodio che se fosse accaduto all' Equipo Amaranto avrebbe provocato ben altro risalto mediatico...

G.MASSONIGUS


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