Ed ieri pomeriggio, durante la partita contro il Figline, sicuramente da apprezzare la valanga di fischi provenienti da gradinata e tribuna, contro i sedicenti tifosi della curva nord, gli ex ballisti tanto per intenderci, i quali avevano iniziato alla fine del primo tempo, una vergognosa contestazione al presidente del Livorno, Joel Esciua. Ma il diluvio di fischi provenienti dai veri tifosi amaranto, sicuramente ha fatto capire a questi signori della curva nord, che prima di tutto, sono una netta minoranza, e seconda cosa che allo stadio la gente, i veri sportivi, non ne possono piu' di politica e di tutto il contorno, vedasi odiosi cori e bandiere contro Israele, oltre ad inneggiamenti vari per i macellai islamisti. Per questo motivo , ha fatto benissimo il presidente Esciua a fotografare e segnalare alle autorita' competenti, chi ha esposto bandiere e simboli richiamanti all' odio razziale allo stadio, presidente Esciua che sulla stampa ha dichiarato di voler bandire la politica dallo stadio di Livorno. Presidente amaranto che inoltre ha rilevato una societa' calcistica dove mancava tutto e di questo bisogna ringraziare certi personaggi pratesi, peraltro molto osannati dagli stessi ballisti della curva nord. Per questi motivi, i veri sportivi amaranto, non possono che essere dalla parte del loro presidente, il brasiliano Joel Esciua, che sta facendo ripartire il calcio a Livorno praticamente da zero e se tutto questo non piace a questi pseudotifosi interessati solamente alla politica e non al calcio, bene seguano l' esempio dell' Atletico Lebowsky di Firenze : si facciano una squadra per pochi reduci stalinisti, ed ora islamisti, e si tolgano finalmente dai....
DANILO NESTI
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