Importante riunione del Club Magnozzi

 Lunedì 29 Aprile si è svolta una lunga e delicata  riunione del consiglio direttivo del club Magnozzi - Fides che ha in proprietà ,meglio dire in trasparente salvaguardia,il titolo sportivo US Livorno 1915,circa il rapporto contrattuale tra ‘il marchio’ e la società sportiva del Livorno.

Sono emerse chiare alcune criticità  tra le 2 parti.

Tra chi il titolo lo detiene,con identità,gratuità,passione secolare e appartenenza e l’attuale,per natura,transeunte Presidenza.

Da lunedì scorso ci siamo(sono vice presidente del club per Informazione di ruolo,insieme a Piero Brondi e con Curzio Galotolo segretario)riaggiornati al 30 Maggio per capire se e come questo passaggio di titolo con circostanze legali non trascurabili,possa avvenire.

Non sono e NON saranno mai degli elementi economici a destare preoccupazione,almeno per

quanto riguarda il nostro pensiero,ma una dignità ed una credibilità che deve essere garantita al titolo. 

Ai tifosi,alla causa.

Cercando di sintetizzare.

Se parliamo dell’US,chiunque sia la controparte ha da capire che sul tavolo della trattativa non sono mai questioni di euro,misurazioni da bilancino del farmacista,ma solo il buon senso ed un chiaro spirito di  salvaguardia.Dunque sono passati i tempi emergenziali di Toccafondi.

Ora sembra il giusto momento per dare serie organizzazioni a 360 gradi.

Stiamo concludendo una stagione di tribolazione di risultati ed altre circostanze extra calcistiche discutibili.

Dall’aumento del prezzo biglietti,fino ad altre scelte tecniche,legittime, ma non certo vincenti.Dunque siamo al punto cruciale della vicenda .

Si possono concedere  per tanti  anni la proprietà del marchio- Titolo,a chi non abbia già da anni dato dei risultati adeguati alla piazza?

Per noi sarebbe un’assurdità .

Un azzardo.

Le formule caute e cautelative si possono sempre trovare.

Si devono trovare.

Abbiamo il presidente del Club,Enrico Fernandez,a cui non mancano certamente signorilità,passione ed anche mezzi economici  per non avere a barattare o peggio ancora subire qualcosa.

Ed allora la questione è tutta sulla sostanza,sulla concretezza e sulla visione dell’attuale compagine societaria.

Che accompagna pro tempore il titolo e la passione di tutti.

Dunque calma e gesso ed un passo alla volta.

Pasquale Lamberti 


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